Pressioni e Supporti sui Prezzi dell’Oro

L’oro (XAU/USD) ha recentemente mostrato segni di cedimento, scendendo sotto la soglia di $2,940 a causa di un rafforzamento del dollaro statunitense, che ha reso il metallo più costoso per gli acquirenti internazionali. Attualmente, l’oro è quotato a $2,938.62, segnando una leggera diminuzione dello 0.01%, in un contesto di prudenza tra gli investitori.

Condizioni di Surriscaldamento e Realizzo di Profitti

Un fattore chiave dietro il modesto calo dell’oro è il realizzo di profitti, evidenziato da condizioni leggermente sovracomprate sul grafico giornaliero. “La rapida ascesa dell’oro lo ha reso vulnerabile a una correzione,” ha commentato un analista di mercato senior. Gli operatori stanno riducendo alcune posizioni rialziste in attesa di nuovi catalizzatori, in particolare i dati economici statunitensi e i segnali della politica della Federal Reserve.

Nonostante la flessione a breve termine, l’oro continua a trovare supporto nelle incertezze economiche, inclusi i timori legati alle tensioni commerciali e all’inflazione. L’ultimo rapporto del World Gold Council ha registrato l’afflusso settimanale più alto in ETF basati sull’oro da marzo 2022, segnalando una domanda continua per questi asset rifugio.

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Analisi Tecnica dei Prezzi dell’Oro

L’oro mostra un bias rialzista a breve termine all’interno di un trend ascendente più ampio, posizionandosi confortevolmente sopra la media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni a $2,922.86 e ben al di sopra dell’EMA a 200 giorni a $2,829.72. La resistenza immediata si trova a $2,956.68; una rottura al di sopra di questo livello potrebbe spingere i prezzi verso $2,985.93. Al contrario, se i venditori prendono il controllo, il supporto immediato è a $2,903.22, con una rete di sicurezza più robusta a $2,877.18.

Situazione e Prospettive per l’Argento

Anche l’argento (XAG/USD) ha subito pressioni al ribasso, scambiando a $32.30 a causa del dollaro forte che ne ha influenzato la domanda. Tuttavia, le incertezze economiche e le aspettative di possibili tagli ai tassi d’interesse da parte della Federal Reserve offrono un certo supporto.

Analisi Tecnica dei Prezzi dell’Argento

L’argento mostra una tendenza ribassista a breve termine all’interno di un trend rialzista più lungo. Attualmente si trova appena sotto l’EMA a 50 giorni a $32.50 ma ben al di sopra dell’EMA a 200 giorni a $31.65. La resistenza immediata è posta a $33.01; superare questo livello potrebbe spingere i prezzi verso $33.38. Sul lato negativo, il supporto è vicino a $32.08, con una rete di sicurezza più forte a $31.51.

Il Ruolo Cruciale della Federal Reserve

L’attenzione del mercato è ora concentrata sugli imminenti dati sull’Indice della Fiducia dei Consumatori statunitensi e sull’Indice Manifatturiero di Richmond, oltre che sulle dichiarazioni dei funzionari della Federal Reserve. Le aspettative di almeno due tagli ai tassi quest’anno mantengono un sostegno sotto i prezzi di oro e argento, poiché tassi d’interesse più bassi aumentano l’attrattiva dei metalli preziosi che non offrono rendimenti.

Previsioni a Breve Termine

Mentre gli investitori navigano attraverso incertezze geopolitiche e segnali economici misti, è probabile che la volatilità nei mercati dell’oro e dell’argento continui. Gli operatori dovrebbero monitorare i movimenti dei prezzi intorno ai punti pivot cruciali — $2,930.98 per l’oro e $32.51 per l’argento — poiché potrebbero determinare la prossima mossa direzionale.

Fonte: Fxempire.com