La Nuova Era di Trump e la Volatilità del Mercato
Con il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca per un secondo mandato, la volatilità dei mercati è nuovamente al centro dell’attenzione. Gli operatori esperti sanno che questa situazione può tradursi in grandi opportunità. Già nelle prime ore del suo insediamento come 47° Presidente degli Stati Uniti, Trump ha dimostrato di voler mantenere le promesse, introducendo politiche audaci sia a livello nazionale che internazionale.
Le Prime Mosse: Ordini Esecutivi e Tariffe
Uno dei primi atti di Trump è stato firmare una serie di ordini esecutivi che hanno immediatamente influenzato i mercati, inaugurando una nuova era di turbolenze per l’economia globale. Autoproclamatosi “Tariff Man”, ha annunciato l’intenzione di imporre tariffe del 25% su prodotti provenienti da Messico e Canada entro il 1° febbraio, minacciando inoltre una guerra economica globale con tariffe estese a tutte le importazioni negli USA.
L’Impatto sulle Materie Prime Preziose
Le incertezze economiche scaturite dalle prime decisioni di Trump hanno avuto un effetto immediato sui prezzi dell’oro e dell’argento. Gli analisti stanno valutando l’impatto inflazionistico di queste tariffe e le loro conseguenze sulla politica monetaria globale.
Canada e Messico: Giganti della Produzione di Metalli Preziosi
Il Canada è uno dei maggiori produttori di oro al mondo, classificandosi costantemente tra i primi quattro esportatori globali. Nel 2023, ha esportato oltre 133 tonnellate di oro negli Stati Uniti, rappresentando più del 37% delle sue esportazioni totali di oro. D’altra parte, il Messico è il principale produttore mondiale di argento, con circa il 25% della produzione globale annuale, pari a circa 6.400 tonnellate metriche.
Prospettive Future per i Prezzi dell’Oro e dell’Argento
La possibilità che oro e argento siano coinvolti nelle tariffe di Trump ha spinto entrambi i metalli preziosi verso un trend molto positivo, con l’oro che si avvicina al suo massimo storico di $2.790 l’oncia e l’argento che raggiunge i $31 l’oncia. Nel 2024, il prezzo dell’oro ha raggiunto nuovi record storici in 39 occasioni separate.
Le Tariffe di Trump Potranno Spingere l’Oro a Nuovi Massimi nel 2025?
Solo il tempo potrà dirlo. Tuttavia, è certo che durante la precedente presidenza di Trump, i prezzi dell’oro hanno mostrato una crescita esponenziale. Quando Trump assunse la presidenza nel gennaio 2017, l’oro era scambiato vicino ai $1.200 l’oncia. Alla fine del suo mandato nel gennaio 2021, l’oro aveva registrato un massimo di $1.957 l’oncia.
Conclusione: La “Nuova Normalità” della Volatilità
In questa nuova era Trump 2.0 caratterizzata da incertezze macroeconomiche globali, “la volatilità è la nuova normalità”. E non ci vorrà molto perché i prezzi dell’oro raggiungano nuovi record nei prossimi mesi.
Fonte: Fxempire.com
