Le Critiche di Trump alla Federal Reserve
Con l’avvicinarsi dell’insediamento del Presidente eletto Donald Trump, le sue recenti critiche verso la politica della Federal Reserve hanno attirato l’attenzione degli esperti. Trump ha definito i tassi di interesse “troppo alti”, nonostante la persistente pressione inflazionistica. Durante un discorso al suo club Mar-a-Lago, ha evidenziato le difficoltà ereditate dall’amministrazione precedente, accusando gli ufficiali di complicare ulteriormente la transizione.
Potenziali Cambiamenti nella Politica Monetaria USA
Queste dichiarazioni pungenti hanno alimentato le aspettative di un possibile cambiamento nella politica monetaria degli Stati Uniti. Gli analisti speculano che ciò potrebbe favorire Bitcoin e altri asset a rischio nel nuovo anno.
Paralleli con il Mandato del 2017 e Impatto sul Dollaro USA
Nonostante il cambiamento del panorama economico e geopolitico rispetto al primo mandato di Trump, alcuni osservatori del mercato trovano similitudini con la sua retorica del 2017. In quell’anno, Trump criticò un dollaro USA che considerava “troppo forte”, una posizione che precedette un notevole declino della valuta. L’Indice del Dollaro USA (DXY) raggiunse il picco vicino a 104 all’inizio di gennaio 2017, per poi intraprendere una tendenza al ribasso che si protrasse fino all’inizio del 2018, toccando il minimo intorno a 98.
L’impatto sui Mercati delle Criptovalute
Julien Bittel, Capo della Ricerca Macro presso Global Macro Investor (GMI), ha tracciato un parallelo diretto tra le dichiarazioni passate e presenti di Trump riguardo al dollaro e ai tassi di interesse. Bittel sostiene che un dollaro forte e tassi di interesse elevati sopprimono le esportazioni, danneggiano gli utili aziendali e rallentano la crescita economica. Questa dinamica ha preparato il terreno per uno dei movimenti macro più significativi degli ultimi anni, innescando un rally nei mercati a rischio.
Speculazioni sul Picco del DXY e Previsioni Future
Steve Donzé, Vice CIO per Multi Asset presso Pictet Asset Management Japan, ha condiviso un grafico molto discusso che suggerisce un modello simile a quello del 2017 per il DXY, indicando una possibile debolezza imminente del dollaro nelle prossime settimane. Inoltre, l’analista finanziario noto come Silver Surfer ha evidenziato una sovrapposizione temporale curiosa tra i picchi del DXY prima delle inaugurazioni presidenziali del 2017 e del 2025, suggerendo una possibile ripetizione della storia.
Conclusioni: Bitcoin e l’Ambiente di Mercato Favorevole
Se il dollaro dovesse effettivamente iniziare una nuova tendenza al ribasso simile a quella osservata tra il 2017 e il 2018, Bitcoin potrebbe beneficiare di una rinnovata liquidità e appetito speculativo. Al momento della pubblicazione, BTC è scambiato a $95,180.
In conclusione, le recenti dichiarazioni di Trump potrebbero avere implicazioni significative non solo per la politica monetaria degli Stati Uniti ma anche per i mercati finanziari globali, inclusi quelli delle criptovalute.
Fonte: Newsbtc.com