Forza del Dollaro USA e Politiche della Fed

Il cambio USD/CHF ha mostrato una lieve apprezzamento a seguito del rafforzamento del dollaro americano, influenzato dal cambio di rotta “hawkish” della Federal Reserve riguardo alle sue prospettive di politica monetaria. Questo movimento si verifica nonostante le vendite al dettaglio reali in Svizzera abbiano registrato un aumento dello 0,8% su base annua a novembre, inferiore alle attese dell’1,2% e al precedente 1,5%.

Dati Economici Rilevanti e Reazioni del Mercato

Durante le ore asiatiche di lunedì, il cambio USD/CHF si è stabilizzato attorno allo 0.9100, dopo aver subito perdite nella sessione precedente. L’incremento delle vendite al dettaglio reali in Svizzera non ha avuto un impatto significativo sul mercato, rimanendo al di sotto delle previsioni. Gli investitori attendono con interesse i dati sull’Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) e sulle riserve valutarie estere svizzere di dicembre, che verranno pubblicati martedì.

Indice PMI Manifatturiero SVME e Tensioni Geopolitiche

L’indice PMI manifatturiero SVME è leggermente diminuito a 48,4 a dicembre, rispetto al 48,5 di novembre, superando tuttavia le aspettative di mercato di 48,3. Il franco svizzero (CHF), tradizionalmente considerato una valuta rifugio, ha trovato supporto nelle crescenti tensioni geopolitiche in Medio Oriente e nel persistente conflitto Russia-Ucraina.

Prospettive della Federal Reserve e Impatto sul Dollaro USA

Il Dollaro USA potrebbe rafforzarsi ulteriormente poiché la Federal Reserve prevede di interrompere il suo ciclo di allentamento nella riunione di gennaio, dopo tre tagli consecutivi dei tassi. Secondo l’ultimo dot plot del Summary of Economic Projections della Fed, i policymaker prevedono che il tasso sui fondi federali raggiunga il 3,9% entro la fine dell’anno, indicando solo due tagli dei tassi nel 2025.

Venerdì, il presidente della Fed di Richmond, Thomas Barkin, ha sottolineato che il tasso politico di riferimento dovrebbe rimanere restrittivo fino a quando non ci sarà maggiore fiducia che l’inflazione tornerà all’obiettivo del 2%. Inoltre, il governatore della Fed Adriana Kugler ha evidenziato la difficile sfida che i banchieri centrali statunitensi dovranno affrontare quest’anno nel rallentare il ritmo dell’allentamento monetario.

Conclusioni

In conclusione, mentre il mercato USD/CHF mostra segni di stabilizzazione, gli investitori rimangono vigili sui prossimi dati economici e sulle decisioni politiche. La forza del dollaro americano continuerà a essere un fattore chiave da monitorare nei prossimi mesi.

Fonte: Fxstreet.com