Volatilità del Dollaro USA in Risposta alle Nuove Tariffe e Dati Economici
Il Dollar Index (DXY) ha mostrato una notevole volatilità mercoledì, reagendo all’annuncio del Presidente Trump riguardo l’introduzione di nuove tariffe su automobili, semiconduttori, chip, farmaceutici e potenzialmente legname. Questa mossa ha intensificato i timori di una guerra commerciale, influenzando il sentiment degli investitori. Il DXY si è attestato intorno a 106.973, poco sotto il livello di resistenza chiave di 107.316, segnalando un cauto ottimismo.
Parallelamente, i dati economici contrastanti hanno mantenuto il dollaro in uno stato di allerta. Le autorizzazioni di costruzione hanno soddisfatto le aspettative a 1.48M, ma gli inizi di costruzione sono scesi a 1.37M, al di sotto delle previsioni di 1.39M. Gli investitori stanno anche analizzando gli ultimi verbali del FOMC, che hanno mantenuto una posizione rigorosa sui tassi di interesse. I funzionari della Fed hanno segnalato prudenza riguardo all’inflazione, limitando i guadagni del USD.
Prospettive Future per il Dollaro USA
Giovedì saranno rilasciati nuovi dati, inclusi i reclami per disoccupazione (previsti a 215K) e l’Indice manifatturiero della Fed di Philadelphia, che potrebbero influenzare ulteriormente il dollaro. Gli operatori stanno anche attendendo i prossimi discorsi dei principali membri del FOMC, che potrebbero fornire indizi sulla direzione futura della politica monetaria.
Analisi Tecnica dell’Indice del Dollaro USA (DXY)
L’indice DXY è scambiato a 106.973, posizionandosi appena sotto il punto di pivot a 107.316, che funge da livello di resistenza cruciale. Una rottura al di sopra di questo punto potrebbe spostare il momentum verso l’alto, puntando alla prossima resistenza a 107.787 e potenzialmente a 108.428 se la pressione d’acquisto continua.
Tuttavia, finché il DXY rimane sotto il 107.316, la tendenza sembra ribassista, specialmente con una linea di tendenza discendente ancora in gioco. Il supporto immediato è a 106.555, seguito da un supporto più forte a 106.194. Se il DXY scende sotto questi livelli, potrebbe innescare un’ondata di vendite. La media mobile a 50 giorni (EMA) a 107.293 e la EMA a 200 giorni a 107.771 stanno rafforzando la resistenza, suggerendo che la strada meno resistente è verso il basso a meno che non si verifichi una rottura.
Analisi Tecnica GBP/USD e EUR/USD
GBP/USD
Il GBP/USD è scambiato a 1.25984, mostrando un leggero calo ma mantenendosi sopra il punto pivot chiave a 1.25648. Questo livello agisce come supporto cruciale e finché i prezzi rimangono sopra di esso, l’outlook rialzista rimane intatto. Un interessante pattern di doppio minimo sta indicando una possibile inversione dai recenti minimi.
La resistenza immediata è a 1.26398, con una rottura al di sopra di questo livello che apre la strada per ulteriori guadagni verso 1.27278. Al contrario, una rottura sotto 1.25648 potrebbe innescare una pressione di vendita, puntando al prossimo supporto a 1.24898.
EUR/USD
L’EUR/USD è scambiato a 1.04317, mostrando un leggero aumento mentre si mantiene sopra il livello pivotale di 1.04236. Questo punto pivot funge da supporto cruciale e finché i prezzi rimangono sopra di esso, la coppia mantiene un bias rialzista.
La resistenza immediata si trova a 1.05091, con l’obiettivo successivo a 1.05700. Una rottura al di sopra di questi livelli potrebbe attrarre maggiore interesse all’acquisto, spingendo la coppia più in alto.
Fonte: Fxempire.com