Reazione del Mercato allo Yuan

Il valore dello yuan cinese è diminuito rispetto al dollaro statunitense mercoledì, in seguito alle dichiarazioni del Presidente Donald Trump riguardo alla possibilità di introdurre nuove tariffe doganali sulle importazioni dalla Cina. Durante una conferenza stampa tenuta martedì, Trump ha accennato alla discussione di un dazio punitivo del 10% sulle importazioni cinesi, motivando questa scelta con il traffico di fentanyl dalla Cina verso gli Stati Uniti attraverso Messico e Canada.

Dettagli sul Movimento dello Yuan

In risposta a queste notizie, lo yuan offshore ha registrato un calo dello 0,2%. Sul mercato interno, lo yuan spot ha aperto a 7.2600 per dollaro, chiudendo poi a 7.2771, con un deprezzamento di 151 punti base rispetto alla chiusura della sessione precedente e risultando così più debole dell’1,5% rispetto al punto medio.

Commenti degli Analisti

Liang Ding, analista presso la società di ricerca Macro Hive, ha commentato che le osservazioni di Trump sono state fatte incidentalmente. “Generalmente, il presidente tende ad essere cauto, influenzato da fattori come l’alta inflazione negli Stati Uniti, il problema del fentanyl e questioni legate a TikTok,” ha spiegato Ding. L’analista prevede che Trump attenderà i risultati della revisione dell’accordo commerciale di Fase I firmato con Pechino nel 2020 per guadagnare tempo per il dialogo con la Cina.

Evoluzione delle Relazioni Commerciali USA-Cina

Ding ritiene che la relazione commerciale tra i due paesi sia passata da una fase di “riequilibrio” a una di “disaccoppiamento”. Prima dell’apertura del mercato, la Banca Popolare Cinese ha fissato il tasso medio a 7.1696 yuan per dollaro, il più forte dal 8 novembre 2024 e 946 punti base più forte rispetto alle stime di Reuters.

Perspettive Future

Alvin Tan, responsabile della strategia FX Asia presso RBC Capital Markets, ha osservato che le tariffe del 10% suggerite da Trump sarebbero molto inferiori al tasso del 60% menzionato durante la sua campagna elettorale. Durante il primo mandato di Trump come presidente, lo yuan si è indebolito di oltre il 12% contro il dollaro in seguito a una serie di annunci di tariffe reciproche tra USA e Cina tra marzo 2018 e maggio 2020.

Tan prevede che il protezionismo commerciale degli Stati Uniti diventerà più evidente nei prossimi mesi. Tuttavia, per ora, la sospensione temporanea delle tariffe significa che il dollaro statunitense è in una posizione svantaggiata e lo yuan interno non dovrebbe indebolirsi oltre i 7.35 yuan per dollaro prima delle vacanze del Capodanno Lunare della prossima settimana.

Plus Post

Movimenti Recenti dello Yuan Offshore

Nel commercio asiatico, lo yuan offshore è stato scambiato a 7.2819 yuan per dollaro, registrando un calo dello 0.17%. L’indice del dollaro su sei valute era inferiore dello 0.046% a 108.09.

Queste dinamiche riflettono la sensibilità dei mercati valutari alle dichiarazioni politiche e alle tensioni commerciali internazionali, sottolineando l’importanza di monitorare attentamente tali sviluppi per gli investitori e gli analisti finanziari.

Fonte: Brecorder.com